Ruscio in lutto

By proruscio

 

Lo scorso 13 ottobre 2015, a Roma e’ deceduto Mario Gervasoni (fu Antonio).

Il Presidente, i Consiglieri e i Soci tutti sono vicini alla moglie Felicetta, ai figli Federica, Alessia e Claudio, ai fratelli Nazzarena e Pino. 

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Ricordiamo la figura di Mario Gervasoni riportando un brano tratto da "I Rusciari al lavoro" nel VI Quaderno di Ruscio. 

 

GERVASONI MARIO E PINO  Via Enrico Bondi 26 Roma Tel. 06 6241842

Negozio di Carbone e legna e casalinghi

I Gervasoni, il cui cognome trae origini da S. Gervaso in quanto originari di Bergamo, si trasferiscono a Ruscio per ordine del Papa per gestire la lavorazione del ferro prodotto dalle “Ferriere” di Ruscio.
Alcune opere in ferro, soprattutto cancellate e porte, realizzate a Roma per Piazza S. Pietro e per Villa Borghese, portano la firma “ferrieri Gervasoni”.

I discendenti, abbandonata la lavorazione del ferro, svolgevano attività di disboscamento e di trasporto della legna nel Comune di Monteleone; tra questi  Gervasoni Antonio, padre di Mario e di Pino, ed il fratello Isidoro, successivamente migrato in Australia.

Antonio nel 1948 sposa Nicolina Vannozzi, sorella di Renato Vannozzi del Colle di Ruscio.

Il 1° gennaio 1956 Antonio si trasferisce a Roma continuando l’attività dei trasporti.

Nel 1963 apre un negozio di carbone e legna in via S Maria delle fornaci, ceduto nel 1967 a Mario Cicchetti, per gestire, per un breve periodo, il  vicino bar sempre sulla stessa via.
Nel 1968 si trasferisce a Monte Spaccato in Via Antonio Pane per gestire un negozio di carbone e legna, ampliando l’attività con articoli per la casa e con bombole di gas. Dopo circa sei mesi si trasferisce definitivamente in via Enrico Bondi, dove oggi  i figli Mario e Pino, con la collaborazione delle rispettive mogli Felicetta e Nadia, continuano l’attività paterna.