Anche un tubo, può essere un testimone della nostra storia. Proprio cosi, l’amico Fulvio Compagnucci l’ha conservato, con grande lungimiranza, da quanto appena decenne, nei primi anni 50 del secolo scorso lo trovò in un cumulo di terra di scavo nei pressi della chiesa di S. Antonio a Ruscio.
Si trattava di una sezione in terracotta di un tubo di adduzione dell’acqua ad una fontanella pubblica in disuso. Interessante il fatto che il tubo fosse prodotto nella locale “coppara Carassai” nei pressi di Santa Maria del Piano.
Ringraziamo Fulvio per la donazione all’Archivio della Memoria di Ruscio, nella speranza che altri seguano il suo esempio.