Tre fiumi per un paese

By proruscio

Prima di iniziare questo articolo, mi sento di ricordare Osvaldo che, come firma di questo giornale, dobbiamo considerare un maestro. Grazie, Osvaldo, per la tua benevolenza, il tuo stile, la tua ironia, le tradizioni, le storie che ci hai trasmesse. Anche se alla fine degli articoli non ci sarà il tuo nome, è "La Barrozza" che ci parlerà di te!

In questo anno, la stagione assai piovosa, ha permesso di vedere i nostri tre fiumi per molti mesi, e non con il colore limaccioso, ma verde e trasparente. Corno, Vorga e Fossato, quasi tre personaggi, ognuno con il suo carattere, dovuto alla provenienza e al cammino che fanno.

Parliamone un pò:

Vorga, è un fiume piccolo, diciamo un ruscello ed è molto breve. Nasce, tranquillo, poco dopo la Miniera, a Forma Cavalieri, in mezzo ad un prato. Si rinforza cammin facendo, con alcuni torrentelli, poi con l’acqua della Fonte dell’Asola e passa attraverso i nostri prati producendo un "dolce mormorio". Finisce dopo il Campetto, quando si unisce al Corno. E’ il ruscello di Ruscio e quando va bene, cioè quando c’è stata molta pioggia, vive tutto l’anno, dando a Ruscio un tocco di Val d’Aosta……prati verdi e ruscelli.

Il Fossato invece è rapido e travolgente, viene generalmente in inverno. Scende precipitoso dal Monte Modera, vicino Monte Aspra. Si forma su, su, oltre il Camposanto, e oltre le vene. Passa attraverso il "Piccolo Canyon" delle Cascatelle, meta rischiosa di molte escursioni, poi attraversa Ruscio, anzi lo divide tra Ruscio di sopra e Ruscio di sotto. E’ un vero torrente, uno di quelli che travolge tutto, basta sentire quanto rumore fa. E dove finisce? Si unisce al Vorga, proprio sotto "lu Colle" e insieme, Vorga e Fossato, dopo il Campetto si immettono nel Corno.

Corno è un fiume quasi…..importante, si trova addirittura nelle carte geografiche, magari quelle regionali. Viene solo in inverno e non sempre. E’ un fiume molto largo, non profondo, ma lungo rispetto agli altri due. Si forma con le acque che vengono dal Terminillo e dal Monte Cambio. Dunque viene da Leonessa, passa sotto il ponte delle Ferriere, si dirige verso Roccaporena…… e giù, giù fino a Serravalle. Qui si immette nel fiume Nera che è un affluente del ……(pensate un pò) del Tevere. Insomma i fiumi di Ruscio arrivano nel Tevere.

Questo piccolo paese non finisce di stupirci, tre grossi corsi d’acqua in così piccola superficie. Vorga, Fossato e Corno danno tanta vivacità, veramente anche un pò di apprensione, perchè se si ingrossano troppo, ci fanno diventare un’isola, ma ci danno anche fierezza, perchè rendono originale questo nostro paesaggio.