Raccontare una estate a Ruscio rappresenta sicuramente un’impresa difficile, se non impossibile. Chi non e’ rusciaro, probabilmente, non puo’ valutare tale difficolta’; chi appena giunto a Ruscio non va a “controllare” il Campetto o chi, in partenza, non lo va a salutare dandogli l’arrivederci (vero Spillo?), non puo’ capire cosa voglia dire un’estate a Ruscio.
E’ piu’ che un periodo temporale, uno stato emozionale, esplosione di liberta’ e totale distrazione dall’ordinaria esistenza….
Ma, senza scomodare le altezze della filosofia, voliamo un po’ piu’ in basso, scrivendo una cronaca delle manifestazioni e delle attivita’ estive.
L’estate rusciara si e’ aperta (26 luglio) con l’ormai usuale serata di osservazione del cielo stellato, grazie alla collaborazione dell’Associazione Il Leone e la Luna di Monteleone, Il Prof. Massimo Iachetti, presidente, e gli esperti dell’ASA di Rieti, dal Parco del Fiume Corno, osservatorio naturale, ci hanno illustrato le bellezze del cielo notturno.
Lo abbiamo ammirato in buona compagnia: una folta delegazione di scout che ci hanno ringraziato della accoglienza e della bruschettata (sul nuovo barbecue) con i loro suggestivi canti.
Dall’11 al 15 agosto si e’ tenuto l’immancabile Torneo di Calcio dell’Amicizia “Valle del Corno”, Trofeo Giuseppe e Virginia Di Cesare. Hanno partecipato numerose squadre, addirittura si e’ dovuto ammettere ben 2 squadre per le rappresentative di Ruscio e dei Residenti.
Il Torneo, frutto della rodata organizzazione di Enzo Arpini e Roberto Arrigoni, si e’ svolto all’insegna della sportivita’ e dell’amicizia: siamo finalmente ben lontani dalle squallide e diseducative esperienze di anni passati!!
Il primato ai Residenti (1), da anni immancabili vincitori, sotto la guida del capitano Daniele Cioccolini, nella finalissima di Ferragosto contro il Monteleone (6-3).
Il 16 agosto, si e’ volta la XXX edizione delle Rusciadi. Inutile spiegare cosa sia questa bellissima manifestazione.
Quest’anno, vista la particolare ricorrenza si e’ voluto dargli un tono piu’ ufficiale, richiedendo, ed ottenendo, il patrocinio del Comitato Olimpico Nazionale; con la gradita presenza del Presidente dell’UNPLI Umbria, Euri Matteucci, che ha aperto la fase delle premiazioni dei giovani atleti.
E’ stata consegnata una pergamena di ringraziamento agli ideatori della manifestazione: Renato Peroni, Angelo Peroni e alla memoria di Gianni Zaralli e Mauro Ventura. Un attimo di vera e sincera commozione nel ricordare due amici, grandi amanti di Ruscio e delle sue montagne.
Dal 17, fino al 20 agosto, si e’ tenuto il Torneo di Calcio dei Rioni. Torneo di calcio interno, ma non per questo privo di verve e spirito agonistico!! Vincitrice e’ risultata la squadra delle Cese.
Da non passare sotto silenzio il Torneo dei Piccoli che, sotto la guida del neoconsigliere Francesco Adinofi, ogni anno riesce a coinvolgere tantissimi bambini.
La palma, dopo una avvincente finale e’ andata al Monteleone: una rumorosa carovana di auto risaliva verso Monteleone portando la meritata Coppa. Al prossimo anno!!
Dopo tanto sport un po’ di ballo e cultura. La serata del 20 e’ stata rallegrata dal simpatico complesso Sunrise. Tutto al femminile. Sicuramente, il prossimo anno, ci impegneremo a organizzare una migliore cornice!!
Grande successo (21 agosto) ha accolto il concerto di musica classica nella Chiesa Parrocchiale: la Prof.ssa Maria Cristina Lalli al pianoforte e Camilla Castellucci al flauto hanno eseguito brani di W.A. Mozart, Donizzetti e altri classici. Tutto cio’ reso possibile dalla famiglia Alfonsi, che ha messo a disposizione il bellissimo pianoforte a coda.
La sera del 17 e’ stata dedicata alla Cena Sociale: un particolare ringraziamento a quanti si sono prodigati in cucina per offrire una matriciana talmente gustosa da andare a … ruba. Primo piatto, bevande e nuovi tavoli (grazie ancora a Gianni Boncompagni!!) a cura della Pro Ruscio: il resto lo avete messo voi, sia come vettovaglie che come allegria!
In varie giornate si sono svolti i tornei di scala40 (Fabiana Peroni) e briscolone (Renato Peroni); numerosi partecipanti!!
Per rimpinguare le finanze della Pro Ruscio si e’ svolta la mostra mercato “con le mani”, di cui avete letto gia’ su queste pagine, come anche della bella serata di piano bar con le intramontabili canzoni di Lucio Battisti.
Grande successo ha avuto la vendita della collezione di ceramiche realizzata dal maestro Francesco Giovannetti, che riprende gli essenziali ma eleganti disegni della produzione ceramica della antica coppara Carassai di Ruscio.
Per finire, a conclusione dell’estate, e’ stata apposta, sulla fonte dell’Asola, una targa in ceramica, indicante appunto il nome della fonte al turista curioso.
Rileggendo indietro nel tempo, sul libro dei verbali del Consiglio Direttivo, questa targa era stata deliberata nel maggio 1994… meglio tardi che mai!!
Come vedete, a Ruscio…. non ci si annoia!!